Riabilitazione

PSICOTERAPIA E RIABILITAZIONE

Questa e' la parte piu' importante del trattamento. Il passo successivo alla disintossicazione e' la riabilitazione psicosociale. Il fine ultimo del nostro approccio terapeutico e' che il paziente sia completamente reintegrato in una normale vita quotidiana. Questo e' il motivo per cui la psicoterapia e la riabilitazione sono il fulcro del trattamento per chiunque soffra di dipendenza. In generale il nostro scopo e' quello di aiutare il paziente a raggiungere la maturita' psicologica. In termini pratici, questo significa che ogni paziente, durante il trattamento, cominci la psicoterapia il prima possibile.

A cio' viene aggiunta una terapia familiare. In questa sede lavoriamo per correggere le dinamiche familiari patologiche che risultano essere fattori molto importanti che condizionano il comportamento del paziente tossicodipendente.

Nella nostra Clinica utilizziamo due metodi di psicoterapia: Terapia cognitivo-comportamentale e colloquio motivazionale.

La terapia cognitivo-comportamentale aiuta il paziente a riconoscere ( o addirittura a gestire ) le proprie emozioni e i pensieri che possono portare alla ricaduta.

Nella sua forma piu' elementare l' intervista motivazionale prepara il paziente a cambiare i propri schemi comportamentali e lo aiuta a prendere quelle decisioni che possono aiutarlo a restare concentrato sul proprio obiettivo primario: smettere di assumere sostanze.

La riabilitazione comprende una serie di interventi sociali che permettono all'individuo di sviluppare risorse (sia interiori che sociali) al fine di ottenere un rapporto sano con se stessi e con gli altri. Questo include un miglioramento su diversi aspetti psicologici, sociali e professionali. E' importante cominciare la terapia familiare insegnando alla famiglia la reale comunicazione, incoraggiando il coinvolgimento in hobbyes e sports, nella pratica di tecniche relazionali, nei progetti scolastici, di lavoro, ecc.

Il percorso terapeutico viene influenzato dalle oggettiva difficolta' della vita di tutti i giorni, come ad esempio i pregiudizi delle persone nei confronti della tossicodipendenza che rendono difficile trovare un lavoro o reintegrarsi socialmente. Al tempo stesso il paziente deve mantenere il suo ruolo in famiglia, a scuola, deve tenere il passo con i coetanei, mantenersi in forma, ecc. 

Questi sono compiti molto difficili per un individuo il cui principale meccanismo di risoluzione dei problemi e' sempre stato un meccanismo di fuga. Durante il primo anno di astinenza il soggetto e' molto nervoso ed irritabile. E' per queste ragioni che la terapia riabilitativa debba cominciare il prima possibile e debba evolversi in base ai progressi individuali del paziente.